“Il cibo può essere considerato un elemento culturale. È questa un’affermazione provata dal fatto che pur essendo onnivoro l’uomo non si nutre degli stessi cibi in tutte le culture. Cibo e cultura come un divenire storico; la storia dei popoli indissolubilmente legata all’alimentazione. Così nasce il San Carlo, dalla passione e l’amore di sei amici per il proprio territorio, e dalla loro voglia di raccontare al mondo la bellezza delle tradizioni, della discreta scaramanzia dei torinesi nel calpestare gli attributi di un toro bronzeo, del vino delle Langhe , fino ad arrivare ai racconti di mare della riviera ligure. Per raccontare la storia della via del sale da cui nasce la bagna caoda, di come per tradizione nasce il fritto misto alla piemontese, o come dal fine di una giornata trascorsa a negoziare bestiame, nasca il gran bollito piemontese…insomma per raccontare attraverso il cibo, gli affascinanti e talvolta curiosi usi e costumi di un territorio una volta Sabaudo.Quale miglior occasione dunque se non il pasto che essendo un momento d’incontro, agisce da tramite tra le culture? E quale migliore città al mondo dunque se non New York dove il cibo , anche nella storia è stato elemento di identità culturale nel processo migratorio? San Carlo non propone tecnicismi nella trasformazione di un elemento naturale, San Carlo racconta attraverso profumi e sapori, storia e tradizioni.”
Food is an element of cultural identity , this is what San Carlo wants to tell the world. History and traditions of Piedmont through aromas and flavors. That’s why New York is the most important city in the world! Where food was and is a cultural connection between millions of people everyday !
“San Carlo was born from six friend’s passion for their homeland, and their desire to share their culinary and cultural traditions with the world;” said Carlo Rolle, CEO. “From the origins of bagna cauda, the tradition of true fritto misto Piedmontese, to the wine of the Langhe region, we hope to share through our food, the fascinating and sometimes unusual customs and traditions of Piedmont. And what better city in the world to bring our Osteria Piemontese, if not New York, and the SoHo neighborhood, where food, has played an integral part in the city’s history and cultural identity.”
Carlo Rolle